Chiude in pareggio il bilancio degli scontri fra Rho e Bergamo quest’anno. Dopo la tiratissima vittoria durante i barrage e la sconfitta durante il girone di andata con lo stesso scarto, è arrivato questo sabato un pareggio per 12-12 in una trasferta davvero impegnativa.
I ragazzi partivano da casa con un obiettivo ben chiaro in mente, fare punti, ma soprattutto ritrovare se stessi come squadra dopo la disfatta contro la capolista Velate. L’incontro sembra molto equilibrato fin dal primo minuto, con pericolosi attacchi da entrambe le parti e diverse occasioni create. I padroni di casa sono abili a neutralizzare una pericolosa mischia a pochi metri dalla linea di meta e, in chiusura di primo tempo, riescono su una piccola disattenzione difensiva ad aprire le marcature per il temporaneo 5-0. Un risultato forse un pò troppo beffardo per una prima frazione giocata più che alla pari, ma ecco che, a tempo già scaduto, i piatti della bilancia tornano in equilibrio: azione fulminante dei biancorossi che, dopo una ripartenza da mischia, portano il parziale sul 5-5 con Guaita.
La ripresa si apre sulle ali della voglia di sorpasso, ma la partenza non è delle più convincenti. Al 6’ arriva un nuovo duro colpo: sugli sviluppi di una touche un altro errore difensivo manda i padroni di casa in mezzo ai pali per un facile 12-5. Da li a pochi minuti, però, arriva forse il brivido peggiore di tutti i sessanta minuti: nuova percussione dei Bergamaschi che arrivano nuovamente in area di meta, ma per fortuna dei Rhodensi il contatto fatale corpo-palla- terreno non arriva e il parziale rimane invariato. E’ questo il colpo che risveglia definitivamente i ragazzi. Da lì allo scadere, la partita si giocherà in una sola metà campo e, finalmente dopo un’asfissiante manovra offensiva, al 28’ l’equilibrio è ristabilito, 12-12 che è più che un verdetto.
Un vero peccato tornare a casa con un magro bottino di due punti da una partita che doveva essere quella del definitivo riscatto e che sembrava potesse avere il potenziale per diventarlo. Sicuramente c’è ancora tanto, tanto da lavorare per provare ad eguagliare la prestazione della partita contro Franciacorta, ma bisogna prendere questo come un buon punto di partenza e conservare quanto di buono i ragazzi hanno saputo far vedere sabato.
GW