Riva del Garda, 17 Febbraio 2020

Domenica di trasferta sul Lago di Garda , bella giornata con leggera aria fresca temperata dal lago. Il campo invece non è dei migliori, poca erba, stretto e corto. Ci aspetta la prima in classifica che ha tra i sui punti di forza la mischia chiusa; non è la giornata migliore per trovarsi senza prima linea e senza mediani di ruolo. Ma tant’è … si fa di necessità virtù e avanti si immolano la seconda linea Cristian Doria, il giovane Galli e l’ultra quarantenne Vescio. Tutto fa pensare a una giornata difficile, e invece… 

Nonostante la  superiorità della squadra di casa in mischia chiusa e nel gioco al piede i nostri non si scompongono e già dai primi minuti si vede che la Benacense avrà filo da torcere. Primo quarto di partita difficile, qualche problema in mischia chiusa che non riesce a dare palloni di qualità ai tre quarti. Ma i tanti placcaggi da parte nostra, in particolare delle terze linee Guarinelli, Finamore e  Milanesi frenano la benacense che cerca alternative nel gioco al piede segnando cosi i primi punti dell’incontro. Il SabRhos reagisce, e al 34’, dopo una serie di pick and go, il giovane tallonatore Galli segna in mezzo ai pali. Prima dell’intervallo c’è tempo ancora per un giallo ai padroni di casa per un’entrata scomposta su Guarinelli e poi si va al riposo su 7 a 7.

Nella seconda frazione  i padroni di casa infilano un drop ed una meta che portano il punteggio sul 17 a 7 al 60’. Ma non è ancora finita, la mischia comincia a trovare un suo equilibrio, Milanesi suona la carica e i compagni lo seguono. Doria, pilone schierato al largo, inventa un calcio dietro le linee benacensi e, sull’errore in touch dei padroni di casa, va a segnare dopo una serie di pick and go. Rezzi si assume la responsabilità della trasformazione e non fallisce: 17 – 14.

I nostri sentono che ce la possono fare ed insistono, tutte e due le squadre commettono errori ma al 78’ guadagnamo una punizione  sui loro 10 avversari (il campo è corto non sono i 10 metri del Molinello). Dino guarda i suoi e capisce che hanno dato; prende la decisione, chiama Rezzi e gli dà la palla. Rezzi non si scompone e calcia. Il pallone passa di poco sopra la traversa e l’arbitro fischia la fine.  

Che dire: La Benacense non se lo aspettava. I nostri pur senza senza un gran gioco, hanno messo in campo cuore, placcaggi e corsa; alla fine Dino Milanesi è stato riconosciuto dagli avversari come il giocatore che più li ha messi in difficoltà. La giornata si è conclusa con un giro all’ospedale di Arco dove Dino e Marco hanno accompagnato il nostro Guaro (colpito duro alla testa) per controlli. Per fortuna tutto bene.

Paolo

Formazione: Rezzi, Bregani, Calvaresi, Vassallo, Bellea, Romanazzi, Passarella, Finamore, Milanesi, Guarinelli, Volpi, Basile, Vescio, Galli, Doria. A disposizione: Maranzana, Massarotto, Bianchi, Commodaro

Tabellino: 20’ m Benacense, 34’ m Galli +t, 45’ drop Benacense, 60’ m Benacense +t, 71’ m Doria+t, 78’ cp Rezzi

Calci e trasformazioni: Rezzi