ANGELO GIUSSANI HA PASSATO LA PALLA

Del Rugby Rho Angelo ha scritto un pezzo di storia. E per il Rugby Rho è stato un riferimento a 360 gradi.

Classe ’35. Giocatore, tre quarti per l’esattezza, negli anni ’50 e ’60, già presente dalla seconda formazione del Rho, negli anni è stato compagno di squadra, allenatore, dirigente, amico, riferimento per tantissimi ragazzi.

Una grandissima capacità di creare legami forti, duraturi, ma anche di imporre regole chiare e precise ai suoi ragazzi, è stato un sostegno unico per i ragazzi della nostra Società negli anni ’70. Anni difficili, in cui avere una guida in un ambiente con un’etica come quella del rugby, poteva fare realmente la differenza fra il perdersi completamente e il diventare uomini. E proprio con i suoi ragazzi della Under19 ha raggiunto tanti risultati sportivi, fra tutti il terzo posto, bissato, a livello nazionale.

Il nostro libro, “Sessant’anni di Rugby Rho” che si può consultare anche in CH, riporta un intero capitolo dedicato a Angelo, dove dal suo racconto in prima persona, viene narrato il primo approccio al rugby, la passione come allenatore e l’amore per i suoi ragazzi e una vita dedicata al Rugby Rho.

Ha sempre partecipato alla vita di società, dalle numerose trasferte europee a tutti gli ultimissimi eventi, come l’inaugurazione del Giardino della Memoria e la Cena del 75° del Rugby Rho.

Un fortissimo abbraccio da parte di tutta la Società va alla moglie Anna ed alle due figlie, Raffaelle ed Ester, al fratello Claudio, già segretario e fondatore del Rugby Club, la nostra prima Club House.

Ciao Angelo, sei stato la prima persona che ho incontrato quando ho messo piede al campo e il tuo ricordo non ci abbandonerà;  il tuo nome resterà sempre legato al tuo e nostro Rugby Rho. 

Grazie!

Claudio Balconi

Nella foto, Angelo Giussani al centro con la palla in mano circondato dagli amici di una vita, durante la Festa del 75° del Rugby Rho.