Sabato 25 febbraio 2023
A Carnevale ogni scherzo vale. Ma il rugby non è uno scherzo. Neppure quando scendono in campo gli OLD.
E, benché il programma della serata preveda anche il terzo tempo in maschera, l’organizzazione del tutto risulterà eccellente e senza nessun intoppo imprevisto. E poi, gli Amici di Ambivere si sono dimostrati eccezionali! Prima, durante e dopo la partita, con i loro costumi da carnevale, a metà strada fra i drughi di Arancia Meccanica e degli improbabili imbianchini. Bravissimi e bellissimi!
La fredda cronaca del match: tre tempi, 60 minuti totali giocati, due squadre degne del titolo di OLD per la correttezza, sportività e impegno profusi in campo. Tutti ligi alle indicazioni dell’ arbitro – grazie per l’infinita pazienza – e, dall’interno del campo, strategia, tattica, velocità. Poi, certo, c’è il confronto con la nuda e cruda realtà. I commenti post partita di chi ha visto l’incontro dalle tribune: “ma come siete lenti! Ma a un certo punto non si capiva cosa stesse succedendo, eravate tutti ammontonati a terra…”. E i video! Gli spietati video, in cui ti rendi conto che la tua percezione della realtà durante la partita è la prova dell’esistenza del multiverso. Una tua versione probabilistica corre come Habana e passa la palla come Dan Carter, un’altra, percepita dall’esterno, è fondamentalmente un incrocio tra Yogi e Bubu: un orso con le gambe corte, il fiatone e seri problemi di coordinazione! Vah beh, gli OLD non saranno probabilmente mai appetibili per chi tratta diritti televisivi, ma lo spirito del gioco lo vivono appieno: collaborazio sostegno, rispetto. Bravi, veramente, bravi tutti.
Dicevamo, il rugby è materia seria, la priorità è giocare, impegnarsi, divertirsi, ma soprattutto coinvolgere anche i bambini under 7 e under 9 che da bordo campo sono venuti a sostenere le due compagini OLD in cui militano i papà.
Partita giocata su quattro tempi. I primi tre, 15 contro 15 con regole OLD. Il quarto, 25 contro 25 dai 5 ai 60 anni, con l’ingresso della compagine minirugby: delle schegge, in una manciata di minuti i piccoli segnano mete a raffica. Quasi neanche il tempo di ripartire da metà campo che già ce n’è uno che si invola a meta, zigzagando fra i giocatori OLD oramai allo stremo delle forze.
Risultato finale: tutti vivi, quasi tutti sani, tutti quanti felici.
E mentre sul campo i giocatori rendevano omaggio alla palla ovale, mogli, compagne e compagni infortunati preparavano in Club House un Terzo Tempo memorabile, che verrà immortalato da foto imbarazzanti e ricattatorie che ci perseguiteranno per gli anni a venire: buona visione, ma mai a stomaco pieno!
Agli amici Black Eagles: grazie di cuore, è stato un enorme piacere sul campo e in Club House!
Ai nostri OLD: siamo fortissimi…mi raccomando evitate di guardare i video o di chiedere alle mogli “come abbiamo giocato!”…stiamo lontani da possibili e inutili delusioni.
Alle mogli e a tutti i compagni che hanno organizzato e lavorato: fantastici! se queste erano le prove generali, il Torneo del cRHOtto sarà grandioso.
Se cliccate qua ci sono le foto, mi raccomando a stomaco vuoto!





